Raggiungere Ibiza in traghetto

Come raggiungere Ibiza in Traghetto

La Spagna è una delle mete turistiche europee più amate. Questo per numerosi motivi. Dall’ottimo clima alla buona cucina, così come la possibilità di raggiungere specifici posti in base a qual è l’idea di divertimento e vacanza in famiglia che abbiamo. Ibiza per esempio, parte delle isole Baleari, è nota per il suo ambiente giovanile, le discoteche e le bellissime spiagge. Proprio per via del grande interesse che le persone dimostrano per questa Isola Bianca, dichiarata nel 1999 Patrimonio Mondiale dell’Umanità, oggi è possibile raggiungere Ibiza in traghetto da numerose città italiane.

Proprio per aiutarvi a organizzare nel modo migliore le vostre vacanze a Ibiza, qui sotto trovate tutte le informazioni relative ai traghetti. Da dove partono, quanto dura il viaggio e qual è il costo approssimativo. Non dimenticatevi che Ibiza è una delle mete più turistiche in estate, perciò i prezzi cambiano parecchio in alta e in bassa stagione.

Raggiungere Ibiza in traghetto: rotte, durata e costi

Ibiza, parte delle Isole Baleari, si trova nel Mar Mediterraneo. Può essere raggiunta dai principali porti spagnoli. Non vi sono infatti traghetti che permettono di raggiungere Ibiza dall’Italia. In questo caso l’unica soluzione è il viaggio aereo.

Spesso però Ibiza viene inserito all’interno di un programma di viaggio ben più ampio. Molte persone che desiderano passare una settimana o più in terra spagnola, è facile che organizzano un weekend di divertimento a Ibiza.

Ecco che raggiungerla diventa semplice. Vediamo quali sono i tragitti, i prezzi e i tempi per raggiungere con i traghetti Ibiza. Abbiamo preso come periodo di riferimento agosto per proporvi questi esempi qui sotto.

  • Da Barcellona a Ibiza: Il tempo per raggiungere Ibiza partendo dal porto di Barcellona è di circa 9. Il prezzo per una persona che desidera viaggiare durante il periodo estivo è piuttosto variabile. Va dai 100 ai ai 250€ andata e ritorno.
  • Da Dania a Ibiza: Dalla città di Denia, situata nella comunità Valenciana, è possibile raggiungere Ibiza in tempi davvero veloci. Si parla di circa 2 ore di viaggio. Il prezzo andata e ritorno in estate è sempre lo stesso, quello di 130€ andata e ritorno per una persona.
  • Da Formentera a Ibiza: Raggiungere Ibiza partendo dal porto di Formentera è davvero un attimo. Questo perché è un’isola vicina e in una sola ora è possibile spostarsi dall’una all’altra. Un altro vantaggio è che il costo è davvero ridotto. Si parla di circa 40€ a persona andata e ritorno.
  • Da Palma a Ibiza: Da Palma a Ibiza: Palma (o Palma di Maiorca), principale città dell’Isola di Maiorca, ha dei traghetti piuttosto frequenti che arrivano direttamente a Ibiza. Sono circa due ore di viaggio per un prezzo a persona che varia dai 115 ai 150 euro.
  • Da Valencia a Ibiza: infine, se decidete di partire dalla città di Valencia, il tempo che impiega il traghetto a raggiungere Ibiza è di circa 5 ore. Il prezzo a persona, andata e ritorno, va dagli 80 ai 150 euro.

Conclusioni

I traghetti disponibili dai principali porti spagnoli con destinazione Ibiza possono essere di tre differenti compagnie. La Balearia, la GNV e la Transmediterranea. Quando decidete di organizzare il viaggio dovete tenere in considerazione che i prezzi possono alzare se prenotate all’ultimo minuto, così come possono essere diversi in base ai giorni e il mese.

Sono altri i dettagli del viaggio che fanno cambiare il prezzo e devono essere valutati e inseriti correttamente al momento della prenotazione. Per esempio il costo del biglietto aumenta se desiderate viaggiare in cabina piuttosto che in poltrona, se volete portare la macchina oppure i vostri animali domestici.

Prenotare il viaggio verso Ibiza con il traghetto però vi consente di fare lo spostamento con relax e senza rinunciare a nessun tipo di comodità.

Santa Eulalia

Santa Eulalia: Ibiza su misura di famiglia

Vuoi trascorrere una vacanza a Ibiza con i bambini ma non sai dove alloggiare? Se vuoi divertirti evitando la calda della movida, la scelta deve ricadere su Santa Eulalia.

Dolcemente adagiata lungo il pendio di una collina, Santa Eulalia è la città perfetta per chi cerca dove soggiornare ad Ibiza senza eccessi. Col tempo si è guadagnata la reputazione di località turistica più tranquilla rispetto alla maggior parte delle altre zone di Ibiza. Questo è il motivo per cui i genitori che portano i bambini sull’isola apprezzeranno davvero ciò che ha da offrire.

Soggiornare a Santa Eulalia

In quanto tale, Santa Eulalia rimane la terza più grande delle enclave turistiche di Ibiza. Vanta una gamma di scelte di alloggio per soddisfare tutte le esigenze. I resort qui sono dotati di grandi piscine che occasionalmente includono scivoli e aree giochi per bambini.

Al di fuori delle aree di gioco dell’hotel, la città offre una splendida spiaggia di sabbia bianca con acque cristalline del Mar Mediterraneo. È una spiaggia ideale per costruire castelli di sabbia con i vostri bambini.

Il bellissimo lungomare si presta anche per indimenticabili passeggiate notturne. Un ampio viale che si estende per diversi chilometri lungo la città dalla foce del fiume alla Marina. Da un lato ci sono le spiagge di Santa Eulalia del Rio, e dall’altro ci sono ottimi ristoranti e bar con terrazze e una grande atmosfera.

Lungo il lungomare, si passa davanti a una serie colorata di ristoranti e caffetterie, dai ristoranti economici ai nomi più esclusivi di Ibiza, e all’interno del porto turistico troverete anche alcuni deliziosi ristoranti di pesce.

La cucina di Ibiza è una combinazione di cucina rustica, frutti di mare e tapas. Qui avrai l’opportunità di assaggiare il fresco “pescato del giorno”: aragosta, granchio, pesce spada o succulenti gamberi alla griglia. Anche la paella rientra tra le specialità della zona, insieme ad altri piatti tipici spagnoli come la tortilla, gli stufati di carne e le tapas.

Gli amanti della natura apprezzeranno sicuramente i meravigliosi sentieri escursionistici a piedi o in bicicletta per esplorare l’ambiente anche con i più piccoli. Santa Eulalia ha molti km di sentieri escursionistici che si snodano attraverso spiagge e calette mappate, foreste e montagne della zona di Dels Munts.

Non può mancare una visita a Cala Mastella: non è la spiaggia per eccellenza, ma le sue acque cristalline, gli scali di alaggio, la vegetazione e gli scogli che la proteggono, le conferiscono un’atmosfera unica.

Un imperativo da non perdere sono i mercatini hippy di Santa Eulalia. Il mercato di Les Dalies e Punta Arabi è uno spettacolo da vedere almeno una volta. Camminando lungo i suoi vicoli pieni di bancarelle hippy, sentirai l’energia e l’atmosfera genuina del luogo. Goditi un concerto dal vivo o mangia deliziosi piatti in uno dei tanti chioschi del mercato. È un’esperienza unica da non perdere.

Playa d´en Bossa

Playa d’en Bossa: dove vivere il divertimento notturno a Ibiza

Conosciuta in tutto il mondo come la zona con la vita notturna più famosa di Ibiza, Playa d’en Bossa è senza dubbio il posto dove stare se ti piace fare le ore piccole. Qui si trovano i club e le discoteche più famosi dell’isola, ma le attrattive non finiscono qui. Puoi anche ammirare la bellezza del Mar Mediterraneo dalla spiaggia di sabbia bianca più lunga di Ibiza mentre ti godi il tuo sport acquatico preferito.

Tutto quello che devi sapere su Playa d’en Bossa

Lunga quasi tre chilometri, la spiaggia d’en Bossa è la striscia di sabbia più lunga di Ibiza. Una buona scusa per camminare da un’estremità all’altra della spiaggia ed esercitare i muscoli è camminare verso l’estremità meridionale fino alla torre di avvistamento di Sa Sal Rossa, costruita nel XVI secolo. Si può visitare da luglio a ottobre e ha una splendida vista sulla spiaggia d’en Bossa.

La sabbia soffice e chiara è disseminata di lettini per tutta l’estate e beatamente vuota in inverno, offrendo un’ottima occasione di soggiorno anche in bassa stagione. Una serie di bar sulla spiaggia, boutique e ristoranti – che diventano sempre rinomati ogni anno – tengono la spiaggia occupata fino a dopo il tramonto, spesso con DJ che intrattengono a ritmi sostenuti. Qui non è raro incontrare star del jet set europeo, mentre la lunga distesa sabbiosa attira anche famiglie provenienti da tutti gli angoli del globo.

C’è una vasta selezione di locali per feste a Playa d’en Bossa; spesso è difficile fare la scelta giusta, soprattutto perché i biglietti per le serate esclusive non sono esattamente economici.

Se ti piace la vita notturna, non puoi evitare la pista del Nassau Beach Club. Con un decennio di storia alle spalle, questo sofisticato club è diventato un’attrazione sulla spiaggia d’en Bossa. Il suo menu offre deliziosi piatti mediterranei con un tocco asiatico. Ti suggeriamo di prenotare un tavolo in anticipo se vuoi essere sicuro di ottenere un posto.

Lo stesso si può dire dell’Ushauïa, music club con annesse sistemazioni, con un’esperienza che va oltre la suite e la camera: personal trainer, servizio di portineria, barche di lusso, trattamenti termali, studio di registrazione, tavoli VIP in occasione di eventi.

Sulla spiaggia di Ses Salines ci si può rilassare dopo una serata danzante, complice l’atmosfera distesa dei bar lounge. Essendo molto meno movimentata, risulta particolarmente indicata anche per le famiglie.

Se ti piace conoscere nuove persone e trascorrere una vacanza spensierata ed esuberante, Playa den Bossa è il posto perfetto dove alloggiare ad Ibiza! Spiaggia, sole, musica e festaioli di buon umore caratterizzano il quadro della piccola località di villeggiatura. Di notte Playa d’en Bossa diventa il fulcro della movida di Ibiza. Molti giovani, unite dal piacere di festeggiare, si danno appuntamento qui.

Alloggiare a Ibiza

Dove alloggiare a Ibiza

Ibiza è tra le tre più grandi isole Baleari del Mar Mediterraneo. Può vantare una reputazione impareggiabile per la vita notturna più movimentata, almeno in Spagna. Alcuni dei locali notturni più grandi e importanti d’Europa hanno stabilito sedi satellite a lungo termine a San Antonio e nella città di Ibiza. Eppure, il paradosso è che Ibiza è anche la patria di spiagge tranquille, ritiri yoga e villaggi caratteristici. Non mancano le calette sabbiose che confinano con le colline ricoperte di pini intorno alle coste mozzafiato dell’isola.

Un vantaggio significativo per i visitatori è che non mancano le opzioni interessanti dove soggiornare a Ibiza, alcune vengono incontro a tutte le esigenze, mentre altre si rivolgono più ai single e alle coppie che alle famiglie con bambini. Qui consideriamo dove alloggiare a Ibiza in base alle diverse zone.

Ibiza città

Se visiti per la prima volta quest’isola, la città di Ibiza è il posto migliore dove soggiornare. La capitale ha molto per intrattenere e offre uno spaccato autentico dell’atmosfera di Ibiza, che ha conservato molto del vecchio fascino europeo. Ciò aiuta a spiegare perché Ibiza Ciudad è un meritevole patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Non puoi perderti di salire sulla collina per vedere l’originale centro storico con la Cattedrale di San Maria. La spiaggia di Talamanca è abbastanza vicina per godersi una giornata di sabbia e sole. Uno dei motivi per cui questo è tra i posti migliori in cui soggiornare a Ibiza è che la città offre dagli ostelli agli hotel economici, fino ad alternative di fascia alta.

Playa d´en Bossa

Questa è la migliore delle zone in cui soggiornare a Ibiza se ti piace fare festa. Playa d´en Bossa oltre ad essere famosa per i locali notturni, vanta anche la più lunga distesa di spiaggia di sabbia bianca dell’isola. Per i più esigenti ed amanti del relax assoluto, è possibile anche poter affittare ville con piscina a Ibiza.

Questo spiega perché vi si siano stabiliti così tanti bar e club nella città. Molti di questi sono oggi i party club più famosi dell’isola. Non ci sono ostelli qui, ma la zona offre una gamma di hotel a prezzi economici o di fascia media.

Cala Talamanca

Il fascino di Cala Talamanca è che il piccolo resort offre relax in un ambiente paradisiaco, pur restando strategicamente situato vicino ad alcune delle migliori attività dell’isola. Cala Talamanca si trova a soli due chilometri dal centro della città di Ibiza.

I bassi fondali sabbiosi in questo tratto di acqua limpida consentono di nuotare e fare il bagno in sicurezza per le famiglie con bambini. Il lungomare offre un’ottima selezione di ristoranti e bar. Le strutture ricettive si rivolgono per lo più a un target di adulti e famiglie. C’è un hotel a cinque stelle proprio sulla spiaggia, ma puoi anche scegliere tra ville in affitto, ideali se porti famiglia e bambini.

San Antonio

Situata lungo la costa occidentale, questa zona è l’ideale per soggiornare ad Ibiza con un budget limitato. Questo lo rende una base ideale per backpackers o giovani con poca disponibilità. La città ospita uno dei pochissimi ostelli presenti in tutta l’isola, ma non mancano alternative di fascia media.

Alcune delle cose migliori da fare qui includono sdraiarsi sulla spiaggia di giorno e godersi un drink davanti al leggendario tramonto di Ibiza. Puoi scegliere di trascorrere una giornata selvaggia all’Ibiza Rocks o semplicemente gustare un pasto tranquillo con musica ambient al Cafe del Mar. Si consiglia di prenotare in anticipo se hai intenzione di visitare Ibiza durante il picco estivo (luglio e agosto) quando l’isola è piena zeppa di turisti e le camere, le prenotazioni di ristoranti e il noleggio auto sono difficili da trovare sul posto.

Natale alle Baleari: natura, storia e il canto della Sibilla

Unesco: basta questa parola per essere proiettati nella meraviglia che caratterizza le Baleari, con il loro folklore legato alla religione e al periodo medievale.

 

Storia, cultura e Patrimonio dell’Umanità

Pensare alle Isole Baleari d’inverno a molte persone appare come un controsenso ma se leggerete questo articolo, potrete certamente ricredervi. Maiorca è una meta ambita per le vacanze estive e su questo non vi è dubbio, ma tale meta è una località dal clima sempre mite, un clima che in ogni periodo dell’anno può essere “sfruttato” per così dire per un fine settimana da trascorrere tra bellezza, arte, cultura e luoghi incantevoli permeati di storia e storie.

Il 24 dicembre alle Isole Baleari

Ecco una data che certamente sorprenderà, al pari appunti del periodo associato, ma dovete sapere che in questo giorno le chiese dell’isola celebrano la messa di mezzanotte per commemorare la nascita di Cristo e questa messa è accompagnata dal soave Canto della Sibilla.

Ma cos’è il Canto della Sibilla?

Ebbene si sta parlando di una melodia medievale che al contempo è una profezia sulla fine del mondo, è questa una manifestazione che è stata dichiarata come un Bene immateriale d’interesse culturale.

Il Canto della Sibilla

La Sibilla era la profetessa appunto, traslata nel cattolicesimo il suo messaggio diventa negativo e preannuncia la fine di tutto. Nel canto non è più una donna ad intonare la profezia negativa, ma può essere anche un giovane che procede nella melodia senza un accompagnamento musicale se si esclude l’organo, ma è comunque affiancato da due chierichetti minimo, e in questo ci si ricollega alla tradizione medievale.

Vi basta tale ragione per scegliere di passare le vostre vacanze di Natale alle Baleari? Perché si tratta comunque di una manifestazione davvero splendida nella quale diversi passati si fondono dando vita ad una tradizione modificata ma di grande impatto.

Se non siete ancora convinti non dimentichiamo che questi luoghi sono anche ricchi di:

  • Attrazioni cariche di interesse storico
  • Bellezze naturalistiche
  • Importanti siti e strutture dedicate alla cultura

Inoltre c’è anche da dire che a Palma de Maiorca, la capitale, le attrazioni sono davvero molteplici e potenzialmente possono occupare un’intera giornata partendo dalla mattina che potrebbe essere da voi organizzata come segue:

  • Splendida passeggiata tra le stradine del centro, con i loro profumi e la loro tipicità
  • Vedere e apprezzare i vecchi edifici di queste vie tanto caratteristiche
  • Infine approdare alla Cattedrale, costruzione gotica davvero interessante e ricca di fascino

Ma il vostro viaggio non terminerebbe qui, il condizionale è obbligatorio: proseguireste andando magari a visitare il Palazzo Reale Almudaina, rimanendo sempre sullo stile architettonico gotico e al cui interno si trova la Cappella di Santa Ana e moltissime opere d’arte.

Poi il pranzo, dove potrete assaporare i piatti tipici e distendervi rilassandovi, per poi proseguire nella giornata visitando il Castillo de Bellver, che si trova sopra la baia a 150 metri di altezza, immerso in una foresta di pini.

Non vi resta che prenotare un traghetto o un volo e organizzare la vostra vacanza natalizia alle Baleari!

Le città più belle delle Spagna, alcune meraviglie che vale la pena visitare

La Spagna è una delle nazioni più belle che si possano visitare in Europa. Essa è situata nell’estremità della parte occidentale del continente europeo e per tale motivo è circondata molto più da mare che da terra. Non a caso la Spagna occupa la parte di territorio maggiore della penisola iberica, qui è possibile visitare tantissime località balneari e luoghi di culto e di interesse che catturano l’attenzione di molti turisti provenienti da qualunque parte del globo terrestre per poterli ammirare.

Oltre ad godere di bellissimi paesaggi, la Spagna risulta essere una delle mete più ambite grazie al suo clima, alla sua posizione geografica e alle sue strutture all’avanguardia. Tra le città più belle della Spagna meritano di essere menzionate la capitale, cioè Madrid, e a seguire Barcellona, Santiago de Compostela, Cordoba e Zaragoza.

Madrid

Madrid, oltre ad essere la capitale della nazione, è anche la città più grande sia per estensione che per la densità di popolazione. Essa è situata nella parte centrale della Spagna ed è attraversata dal fiume Manzanarre. Qui ci sono numerosi monumenti e luoghi di interesse di un certo peso storico e culturale; tra cui edifici, musei e parchi. Chi si reca a Madrid non può mancare di fare alcune tappe importanti come quella ai tre musei più importanti che sono il Museo del Prado, non molto lontano il Museo Thyssen-Bornemisza ed infine il Museo nacional centro de arte reina Sofia dove si trova la famosa Guernica di Picasso. È possibile inoltre visitare tante piazze, palazzi storici e grattacieli, università, biblioteche e giardini; come ad esempio il Palazzo Reale di Madrid, il parco del Retiro e la Biblioteca Nacional de España tanto per citarne qualcuno.

Santiago de Compostela

Resa famosa dal celebre pellegrinaggio che i fedeli cristiani praticano da più di mille anni, Santiago de Compostela è la città della Galizia riconosciuta da circa trent’anni patrimonio dell’UNESCO. Questa località religiosa prende il nome dall’apostolo Giacomo il Maggiore, le cui spoglie sono conservate all’interno della basilica a lui dedicata. La cattedrale è la tappa finale dell’itinerario di devozione Europeo chiamato anche El Camino de Santiago.

Barcellona

È il capoluogo della Catalogna ed in base al numero di abitanti risulta essere la seconda città dopo Madrid. Barcellona affaccia sul mar Mediterraneo e perciò gode di un clima con estati aride ed inverni umidi e non troppo rigidi. Barcellona viene definita la città di Gaudì perché sono molte le opere che questo artista ha lasciato qui. La più famosa ed importante è sicuramente la Sagrada Familia, ma ce ne sono anche altre come per esempio il Parc Güell, la Casa Milà, Casa Batlló, Palau Güell e Casa Vicens. Tra gli altri parchi sono da menzionare il parco di Montjuich, il Parque de la Ciudadela, il Parco del labirinto di Horta e il Parco della Diagonal Mar che è il più grande della città. Come Madrid anche Barcellona è ricca di musei, ne sono un esempio il Museu Picasso, il Museo nazionale dell’arte catalana, il Museo Marittimo, il Museo di storia di Barcellona e quello della quello della Fundació Joan Miró. Tra gli altri posti che suscitano la curiosità e l’attenzione dei turisti ci sono le Ramblas e le meravigliose spiagge.

Cordoba

La città di Cordoba è situata nella regione dell’Andalusia nella parte centro-meridionale della Spagna ed ai piedi della catena montuosa della Sierra Morena. Ma cosa vedere a Cordoba?

Anch’essa è ricca di storia e di reperti archeologici che risalgono all’epoca della preistoria. I monumenti artistici da vedere sono la Torre della Malamuerta, la Torre di Calahorra, la residenza Madinat al-Zahra’, i Patios, la Grande Moschea e L’Alcazar dei Re Cattolici, online è possibile trovare numerose informazioni su un sito dedicato proprio all’andalusia: www.viviandalucia.com

Zaragoza

La città si trova nella zona a nord-est della Spagna, nella regione dell’Aragona. È locata nella valle del fiume Ebro che ne condiziona anche il clima che è tendenzialmente mediterraneo. Zaragoza è definita coma la sede della cultura e della religione in quanto sul territorio sono presenti una storica università, risalente agli ultimi decenni del 1400, il castillo de la Aljafería, dove c’è la torre del Il Trovatore personaggio dell’opera del compositore Giuseppe Verdi, la basilica di Nostra Signora del Pilar, la cattedrale del Santissimo Salvatore, il Puente de Piedra e la Lonja.

Girona la meta ideale per le tue vacanze anche invernali

Se avete qualche soldino faticosamente risparmiato da destinare ad un viaggio si consiglia di investirli in un viaggio in Spagna, precisamente in un viaggio invernale in Catalogna: se amate l’arte, il buon cibo e i servizi impeccabili, la penisola iberica è la meta che fa per voi.  Usando i voli low-cost potrete scoprire gli aeroporti minori e, con essi, piccole perle come Girona.

Gli habitué di Ryanair conoscono benissimo Girona: la compagnia irlandese atterra al “Costa Brava” per permettere ai suoi clienti di raggiungere Barcellona. Invece di recarvi subito nella capitale catalana, restate un giorno e una notte in questa piccola località e lasciatevi sorprendere.

Girona è una città di 100.000 abitanti della Spagna, situata in Catalogna, capoluogo della provincia omonima.

Girona è una città a misura d’uomo, ma con il fascino delle grandi città. Potrete rilassarvi passeggiando per il centro storico, visitare i suoi monumenti e musei, camminare comodamente le sue strade e le piazze che godono i servizi turistici, l’offerta culturale, festival, ristoranti, etc.

Casa di Vacanze Girona

Situata sul tortuoso fiume Onyar, Girona è piccola, elegante e alla moda, ed essendo una città universitaria, ribolle con vivaci mentalità giovanili. Dista solo un’ora a nord di Barcellona.

Se non sapete dove soggiornare a Girona sappiate che nel centro storico c’è da scegliere una vasta scelta di hotel o b&b.

Girona non è il primo nome che viene in mente quando si parla delle principali destinazioni turistiche spagnole, ma in realtà, questo piccolo gioiello di città ha innegabilmente qualcosa che riesce a stupire con il suo fascino. Ci sono città della Spagna che sono più note di Girona ma riuscirete ugualmente a realizzare un tour che vi permetta di esplorare le più belle attrazioni della città. Girona ha un patrimonio medievale ed ebraico di grande valore.

Cosa vedere a Girona

Si consiglia di visitare la Placa de Catalunya, il luogo dove tanti grandi nomi dell’arte, della letteratura e della storia sono stati intervistati almeno una volta. Tra i personaggi famosi nati a Girona ricordiamo lo scrittore Angel Ganivet, annegato nel fiume Daugava a Riga, a seguito di una rottura con la sua amante Amelia Roldan. È conosciuto per essere l’autore della seguente citazione: “Un minuto di vita vissuto sinceramente vale più di cento anni di ipocrisia”

Girona è anche nota per il suo trasporto impeccabile, le sue strade innovative, una rete completa di autobus, la sua stazione ferroviaria con collegamenti a Barcellona con il treno ad alta velocità e un aeroporto che ha visto una crescita incredibile negli ultimi anni.

Vi consigliamo di visitare la cattedrale, il chiostro e il museo. L’ingresso dovrebbe costare 7,00€ con l’audioguida (molto ben fatto). L’ingresso è gratuito la Domenica e le ore di apertura sono limitate dalle 10.00 a.m. alle 14.00 p.m.

La Cattedrale Gotica è caratterizzata da un’imponente facciata e  si accede alla chiesa tramite una lunga scalinata. All’interno della cattedrale potrete ammirare il suo maestoso altare. Da non perdere la visita con audio guida che vi farà capire meglio la sua storia , splendido anche il chiostro e il suo museo.

Vita di Girona

Nella parte esterna la cattedrale conserva il portico gotico di San Miguel, situato a nord, ed il portico degli apostoli a sud, del XIV secolo, al quale vennero aggiunte delle sculture.

Il chiostro romanico, è situato sopra la cappella maggiore. L’altare maggiore, d’argento dorato e smalto , è un opera dell’oreficeria gotica, realizzata tra il 1320 e il 1357 e nel punto più alto della cattedrale c’è la figura di un angelo.

All’interno del museo del Duomo scoprirete un capolavoro: il Tappeto della Creazione. Si tratta di un pezzo tessile del secolo XI. Tutta la sua bellezza è stata al meglio conservata nel tempo ed è stato progettato per essere appeso dietro l’altare.

Il Beato di Llebana (X ° sec.), splendidamente illustrato, è uno degli esempi più belli del mondo.

Prima della fine della giornata si consiglia di passare attraverso la piazza Sant Feliu dove sarete testimoni di una delle usanze locali: la colonna della leonessa.

Una vecchia leggenda dice che tutti coloro che bacieranno il culo della Leonessa si prenderanno l’impegno di tornare a Girona.

Ci sono molte versioni della storia, ma sembra che tutti gli anziani che sono venuti in città per rimanerci abbiano eseguito il rito e baciato il culo della statua. Attualmente, è diventato un’attrazione per tutti i turisti che vogliono tornare un giorno a Girona. Si noti che questa è una riproduzione esatta della colonna originale, che è ora al Museum of Fine Arts e nessuno ovviamente ha il diritto di toccarla.

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Guida alle città di Spagna

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Foto CC BY SA di Dan Vaquerizo Molina

Primavera e autunno son le stagioni ideali per visitare la Spagna, questi periodi offrono la migliore combinazione di bel tempo, lunghe giornate e attività turistiche e culturali.
Luglio e agosto sono i periodi più affollati e costosi nelle zone costiere, e meno affollati, ma caldi e polverosi al suo interno.

Da novembre a marzo, le giornate sono corte, inoltre gli inverni in Spagna possono essere freddi e pungenti.
Un viaggio in Spagna è un viaggio dei sensi: colori, musica, profumi. Ecco alcune delle meravigliose città spagnole. Organizzate la vostra visita facendo tappa in queste meravigliose città. In ognuna scoprirete qualcosa.

San Sebastián
Adagiata sopra una baia mozzafiato, l’elegante e prospera San Sebastián gode di una posizione privilegiata ed è caratterizzata da spiagge dorate. E’ sormontata da picchi gemelli alle due estremità, e ha una piccola isola al centro. Un delizioso lungomare corre lungo la baia, con un centro storico carismatico e un raffinato quartiere dello shopping. Con un ambiente romantico, una statua di Cristo che sembra volgere lo sguardo sulla città, e con il suo centro storico che si fa vivace a tarda notte, San Sebastián dà una piacevole introduzione dei Paesi Baschi. Può essere considerata la capitale gastronomica della Spagna con i molti ristoranti locali che attirano l’attenzione.

Pamplona
Pamplona – “Iruña” in lingua basca – alterna le infrastrutture eleganti ai labirinti di vicoli stretti. Affascinante e ricca di storia Pamplona si vanta dei suoi legami con Hemingway. Pamplona è nota per ospitare uno dei festival più famosi della Spagna (e dell’Europa): la corsa dei tori (si svolge in concomitanza con la Fiesta de San Fermín, 6-14 luglio). Ma contrariamente all’immagine caotica che il suo famoso festival potrebbe suggerire, Pamplona in genere è accogliente, divertente tranquilla.

Salamanca
Questa soleggiata città vanta la piazza più grande di Spagna, la sua antica università e una storia affascinante. Salamanca è una versione giovane e meno turistica di Toledo, ed è sede di monumenti, cattedrali e musei. I giovani si riuniscono fino a tarda notte, cantando e chiaccherando.

Siviglia
Siviglia è il luogo dove la corrida è ancora politicamente corretta e dove le bambine ancora sognano di diventare ballerine di flamenco. Quarta città più grande della Spagna è la più importante dell’Andalusia, brulica di festival, di colore, di chitarre, di nacchere, di vita di strada, ed è avvolta nei profumi di aranci e mirto. Siviglia ha anche la sua quota di notevoli attrattive – ma la vera magia è la città stessa, con il suo intricato ex quartiere ebraico, con i suoi spettacoli di flamenco, i fiorenti bar, e la sua vivace vita notturna.

Córdoba
Córdoba ha un passato romano e moresco glorioso. E’ il luogo migliore per vedere il lato islamico in Europa dopo la Alhambra di Granada: la Mezquita, una moschea splendida e straordinariamente ben conservata che risale da AD 784. Al di là della splendida Moschea, la città di Córdoba ha due facce: il labirinto turistico, ricco di negozi, alberghi e ristoranti; e la città di tutti i giorni, di certo più reale. In mezzo ci sono le corsie laterali del quartiere ebraico, e la sua storia.

Toledo
Un’ora di auto a sud di Madrid, Toledo pullula di turisti, souvenir e arte durante il giorno, e di deliziose cene, degli echi di El Greco, e della magia medievale di notte. Incredibilmente ben conservata e ricca di meraviglie culturali, l’intera città è stata dichiarata monumento nazionale. Trono nella sua storia, questo paese delle meraviglie rimane il centro storico, artistico e spirituale della Spagna.

Granada

Granada è specializzata del buon vivere. Bellissimo il suo centro storico dove si possono esplorare i monumenti della civiltà moresca. Questa città offre molto da vedere, ma si rivela in modo imprevedibile; ci vuole un poeta per ordinare i frammenti confusi di Granada. Un luogo dove si devono a aprire tutti i sensi: nel l’intricato reticolo di una finestra moresca, tra le siepi labirintiche dei Giardini del Generalife, tra i vicoli attorno alla cattedrale.

5 buoni motivi per visitare la Spagna

Prepara le valigie, ricorda gli occhiali da sole, e parti per la Spagna, per una delle più popolari destinazioni di viaggio europee. Ecco alcuni dei buoni motivi,cinque, per visitare questa terra.

L’ARCHITETTURA
La Spagna è la patria di alcuni dei più singolari edifici surreali di tutto il pianeta. Sia gli appassionati che i profani si innamoreranno dell’architettura in particolare delle opere di Antoni Gaudi. Tra le principali citiamo: Parc Güell, El Drac de Gaudi a Finca Güell, Casa Batlló e La Sagrada Familia. Le opere di Gaudi “mixate” con l’architettura storica della Spagna rendono questa terra unica ed inconfondibile.

La Tomatina
La Tomatina

Foto wikipedia CC BY SA di flydime

LE FESTE
La Spagna ospita numerosi festival durante tutto l’anno. Dal Festival La Tomatino nella città di Bunol dedicato ai pomodori alla corsa dei tori a Pamplona, passando per il Las Hogueras de San Juan, il Festival di Valencia Fireworks e La Feria de Malaga. Qualunque sia la vostra passione di certo la Spagna ha un festival dedicato.

LA CAPITALE
Per quanto possano essere interessanti tutte le capitali europee, Madrid resta in pool position per ciò che riguarda il divertimento. C’è tanto da fare per tutti. Sia che si desideri visitare il Museo del Prado, che ospita la più grande galleria d’arte del mondo, sia che si voglia passeggiare lungo il mercato delle pulci Rastro, Madrid ha una infinita lista di attività ed attrazioni. Molto attiva la vita notturna, la maggior parte dei ristoranti e locali restano aperti fino alle quattro del mattino.

Minorca, Spagna

Foto di pixabay di Pubblico Dominio di Jhill100

IL CIBO
La Spagna ha parecchie attrazioni, ma si potrebbe anche fare un viaggio gastronomico dedicato solo alla sua cucina. Con le sue tantissime specialità super golose, la cucina spagnola è in grado di soddisfare l’appetito e i gusti di ogni viaggiatore. La Spagna è conosciuta anche per i suoi bar di tapas, che potrete gustare in qualsiasi momento della giornata.

LA STORIA
Appena si inizia a passeggiare per le strade della Spagna ci si rende immediatamente conto quanto sia ricca la storia di questo Paese. Ci sono reperti risalenti dell’impero romano, monumenti preistorici, e anche pitture rupestri che risalgono al 8000 aC. Le città di Minorca e Altamira sono la patria di alcuni dei monumenti più storici di tutta la Spagna. Molto bello anche passeggiare tra le splendide sale del Palazzo Alhambra Granada, che risale al 889 dC. Se siete alla ricerca di un viaggio indimenticabile, la vostra prossima vacanza organizzatela qui.

Perché visitare la Spagna

Santiago_de_Compostela
Santiago de Compostela

 

Foto CC BY SA di NielsB

 

Qualcuno sta sciando, altri stanno facendo surf, altri ancora stanno facendo escursioni immersi nei mandorli in fiore, altri ancora sono a bocca aperta difronte ad un’opera d’arte. Ognuno sta facendo cose diverse, opposte tra loro eppure tutte avvengono nello stesso luogo: in Spagna.

Attività all’aria aperta

In Spagna c’è chi scia nei Pirenei, nel nord della Spagna, in Guadarrama vicino a Madrid e nella Sierra Nevada, in Andalusia e c’è chi va per musei e siti storici.
Nel frattempo, c’è chi sta facendo immersioni e windsurf nelle Canarie, e Baleari c’è chi va in bicicletta attorno alle isole e chi fa escursioni nei meravigliosi paesaggi fioriti.

La varietà delle coste, il paesaggio ed il clima danno l’opportunità davvero d scegliere tra tantissime tipologie di vacanza. Chi ama la natura può praticare il birdwatching, che oltre che vedere ed ascoltare gli uccelli da anche la possibilità di ammirare alcune delle zone del paese più belle e selvagge.

Anche le uscite in barca per cercare balene i delfini nel Golfo di Biscaglia o alle Canarie rappresenta una bella idea vacanza. Ben un terzo di tutte le specie di balene passano attraverso la rotta migratoria di Tenerife. Tutte le Canarie offrono una grande varietà di luoghi per fare meravigliose passeggiate a piedi e in bicicletta : dalle foreste lussureggianti ai paesaggi vulcanici ai sentieri costieri; inoltre queste zone fantastiche hanno anche le condizioni eccellenti per praticare tutti i tipi di sport acquatici.

Il cammino di Santiago

Chi volesse visitare tutta la Spagna camminando deve prendersi un mese e un buon paio di scarpe comode. Chi sceglie il famoso cammino di Santiago de Compostela sceglie di dividere il cammino in più in fasi, una settimana alla volta. Ci sono diversi itinerari meno noti di Santiago come la Via de la Plata, che segue percorsi romani attraverso Extremadura e Castila León, e la rotta dalla Ferrol, sulla costa della Galizia selvaggia. Per ottenere il riconoscimento ufficiale, è necessario camminare, (o usare la bicicletta) per percorrere uno degli itinerari, ma non c’è nulla che impedisce di fare un pezzo del pellegrinaggio solo per godersi la campagna, l’architettura e villaggi lungo la strada.

L’arte in Spagna

Natura ed arte non sono gli unici motivi per visitare la Spagna. Anche l’arte costituisce un ottimo motivo
Al Museo del Prado di Madrid si possono ammirare le migliori opere del mono e poi l’architettura di Gaudì a Barcellona, il Palazzo Alhambra di Granada.

La Città delle Arti e delle Scienze, Valencia, incorpora un’architettura imponente da Santiago Calatrava per promuovere le arti dello spettacolo.

E ancora il museo Guggenheim di Frank Gehry a Bilbao e la spettacolare città di Santiago Calatrava delle Arti e delle Scienze di Valencia. L’arte di Cantabria, il sito archeologico di Atapuerca, vicino alla città di Burgos, dove si trova la più antica testimonianza del DNA umano, risalente a 400 mila anni.

L’eredità moresca è visibile non solo in tutta l’Andalusia, ma anche in altre regioni, tra cui Valencia e Aragona. E poi le Chiese romaniche che punteggiano il paesaggio attraverso il nord del paese, dalla Catalogna alla Galizia.
Si potrebbe trascorrere parecchio tempo solo per visitare siti del patrimonio mondiale ce ne sono ben 44, tra cui strutture romane, come il faro Torre de Hércules a La Coruña, l’acquedotto di Segovia, le mura di Lugo e di vestigia sostanziali Mérida e Tarragona.

Gli amanti dell’arte potranno approfondire il mondo surreale di Salvador Dalí in provincia di Girona al suo museo di Figueres e la sua casa dal Mediterraneo in Cadaqués. In alternativa, è possibile visitare i musei Picasso di Barcellona e Malaga, dove è anche possibile rintracciare ritrovi dell’artista in percorsi intorno entrambe le città.

La Spagna insomma si conferma una meta davvero adatta ad ogni gusto, ad ogni turista, ad ogni tipologia di vacanza.