Natale alle Baleari: natura, storia e il canto della Sibilla

Unesco: basta questa parola per essere proiettati nella meraviglia che caratterizza le Baleari, con il loro folklore legato alla religione e al periodo medievale.

 

Storia, cultura e Patrimonio dell’Umanità

Pensare alle Isole Baleari d’inverno a molte persone appare come un controsenso ma se leggerete questo articolo, potrete certamente ricredervi. Maiorca è una meta ambita per le vacanze estive e su questo non vi è dubbio, ma tale meta è una località dal clima sempre mite, un clima che in ogni periodo dell’anno può essere “sfruttato” per così dire per un fine settimana da trascorrere tra bellezza, arte, cultura e luoghi incantevoli permeati di storia e storie.

Il 24 dicembre alle Isole Baleari

Ecco una data che certamente sorprenderà, al pari appunti del periodo associato, ma dovete sapere che in questo giorno le chiese dell’isola celebrano la messa di mezzanotte per commemorare la nascita di Cristo e questa messa è accompagnata dal soave Canto della Sibilla.

Ma cos’è il Canto della Sibilla?

Ebbene si sta parlando di una melodia medievale che al contempo è una profezia sulla fine del mondo, è questa una manifestazione che è stata dichiarata come un Bene immateriale d’interesse culturale.

Il Canto della Sibilla

La Sibilla era la profetessa appunto, traslata nel cattolicesimo il suo messaggio diventa negativo e preannuncia la fine di tutto. Nel canto non è più una donna ad intonare la profezia negativa, ma può essere anche un giovane che procede nella melodia senza un accompagnamento musicale se si esclude l’organo, ma è comunque affiancato da due chierichetti minimo, e in questo ci si ricollega alla tradizione medievale.

Vi basta tale ragione per scegliere di passare le vostre vacanze di Natale alle Baleari? Perché si tratta comunque di una manifestazione davvero splendida nella quale diversi passati si fondono dando vita ad una tradizione modificata ma di grande impatto.

Se non siete ancora convinti non dimentichiamo che questi luoghi sono anche ricchi di:

  • Attrazioni cariche di interesse storico
  • Bellezze naturalistiche
  • Importanti siti e strutture dedicate alla cultura

Inoltre c’è anche da dire che a Palma de Maiorca, la capitale, le attrazioni sono davvero molteplici e potenzialmente possono occupare un’intera giornata partendo dalla mattina che potrebbe essere da voi organizzata come segue:

  • Splendida passeggiata tra le stradine del centro, con i loro profumi e la loro tipicità
  • Vedere e apprezzare i vecchi edifici di queste vie tanto caratteristiche
  • Infine approdare alla Cattedrale, costruzione gotica davvero interessante e ricca di fascino

Ma il vostro viaggio non terminerebbe qui, il condizionale è obbligatorio: proseguireste andando magari a visitare il Palazzo Reale Almudaina, rimanendo sempre sullo stile architettonico gotico e al cui interno si trova la Cappella di Santa Ana e moltissime opere d’arte.

Poi il pranzo, dove potrete assaporare i piatti tipici e distendervi rilassandovi, per poi proseguire nella giornata visitando il Castillo de Bellver, che si trova sopra la baia a 150 metri di altezza, immerso in una foresta di pini.

Non vi resta che prenotare un traghetto o un volo e organizzare la vostra vacanza natalizia alle Baleari!

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