Foto CC BY di Paolo da Reggio
Barcellona: attrazioni turistiche e vita notturna.
Barcellona non è la Capitale della Spagna ma è senza dubbio la città più famosa del Paese, almeno tra i turisti. Barcellona è anche nota con il nomignolo di “città che non dorme mai”, grazie alla movida che l’ha resa una delle mete più ambite tra i giovani viaggiatori che vogliono sì visitare posti nuovi e ammirare i monumenti più belli della città, ma anche uscire la sera per un drink e abbandonarsi alla sfrenata vita notturna locale.
Barcellona è un perfetto mix tra il fascino comune alle città mediterranee e quello che è tipico a quasi tutte le città del freddo nord.
Tantissimi stili architettonici che sfoggiano facciate gotiche fianco fianco con edifici Modernisti e con edifici originali di Jean Nouvel o di Herzog e de Meuron. Già questi da soli sono ottimi e validissimi motivi per visitare questa città. Ma non mancano tradizioni e folclore, elementi che si ritrovano soprattutto nella campagna che custodisce gelosamente lo stile catalano.
Quando andare a Barcellona: i periodi migliori
L’inverno può soprendere e regalare un cielo azzurro e delle calde giornate, mentre l’estate, anche se umida, non è calda come lo sono altre città spagnole. Primavera e autunno sono i periodi più sicuri e forse i migliori metereologicamente parlando per visitare questa città.
Come muoversi a Barcellona
Metro
La metropolitana di Barcellona è veloce, facile e copre gran parte della città. Le mappe sono disponibili presso gli uffici turistici o di qualsiasi stazione della metropolitana.
Autobus
La stazione principale per i bus, e in particolare per gli autobus notturni, è Plaça Catalunya.
Tram
Anche se è prevista l’espansione, per ora i tram sono limitati per i visitatori, con l’eccezione della linea che va dal Parc de Ciutadella a Diagonal Mar, tramite la Plaça de les Glòries.
Barcellona: cosa fare
Per vivere appieno la città spagnola simbolo della movida e della vida loca dovete, però, aspettare la sera e recarvi nei quartieri giusti. Ma prima di passare a parlare della vita notturna di Barcellona, vediamo quali sono le cose assolutamente da non perdere di giorno. Ce n’è davvero per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Le attrazioni da non perdere a Barcellona
Per iniziare una visita a Barcellona degna di questo nome dovete per forza di cose partire dai due simboli per eccellenza della città, la Sagrada Familia e Parc Güell.
La Sagrada Familia è l’unica opera incompiuta del famosissimo architetto catalano Antoni Gaudì, una sorta di “cantiere” a cielo aperto la cui conclusione sembra ancora lontana. La costruzione della chiesa è stata avviata nel 1882 ma è tutt’ora in corso d’opera. Questa straordinaria opera architettonica, consacrata dal Papa nel 2010, è un vero capolavoro del genio umano.
Foto CC-BY-SA di Bernard Gagnon
Anche Parc Güell è collegato alla figura iconica di Gaudì. Il parco è caratterizzato da mosaici coloratissimi che rendono tutte le sculture al suo interno scintillanti e ipnotiche. Meritano una visita più approfondita la Sala delle 1000 colonne e la zona centrale del parco. All’interno di Parc Güell c’è anche un museo dedicato a Gaudì.
Un’altra figura storica che ha avuto i suoi natali in Spagna è Picasso. L’artista viene celebrato in tutto il Paese ma Barcellona ospita un interessante museo dedicato all’artista del Guernica. All’interno del museo, oltre alle opere del periodo blu, del periodo rosa e del cubismo, troverete anche bozzetti, disegni preparatori e opere appartenenti alla corrente del surrealismo firmate da Picasso.
Veniamo ora a due monumenti di Barcellona dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il primo è la Casa Milà, anche conosciuta come “la Pedrera”. Oggi ospita un centro culturale ma la sua importanza architettonica ed artistica è straordinaria. Sempre per opera di Gaudì fu costruita, a pochi passi dalla casa Milà, la Casa Batllò, anch’essa dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.
Avete mai sentito nominare la cosiddetta Rambla? La Rambla è una via iconica di Barcellona, dove ogni giorno transitano migliaia e migliaia di turisti e di abitanti della città spagnola. Questo enorme viale si estende da Plaza de Catalunya fino alla statua di Colombo, vicino al mare. Lungo la Rambla troverete negozietti, bar, bancarelle di souvenir, ristorantini e molto altro. Una passeggiata lungo la Rambla è un must per i turisti che visitano Barcellona, quindi non perdetevela.
Due quartieri davvero suggestivi della città sono il Barrio Gotico, sul cui skyline domina la guglia della Cattedrale di Barcellona intitolata a Santa Eulalia, e l’ex Barrio Chino, oggi quartiere Raval. Nel primo non perdete la Cattedrale, Placa Reial e Carrer Montcada (dove tra le altre cose si trova anche il già citato Museo Picasso). Nel Barrio Raval, invece, non potete perdere il Museo di Arte Contemporanea di Barcellona (MACBA). In entrambi i quartieri è buona norma tenere sempre sotto controllo borse e portafogli, perché gli scippi sono all’ordine del giorno.
Foto CC-BY-SA di Mac9
La vita notturna di Barcellona
Come ben saprete, Barcellona è famosa nel mondo per la sua movida e per i suoi party sfrenati al ritmo di ogni tipo di musica. Se Madrid è la Capitale ufficiale della Spagna, Barcellona è senza alcun dubbio la “capitale europea” della vita notturna.
Se volete fare “fiesta” alla maniera degli abitanti di Barcellona, durante il fine settimana dovete iniziare con una capatina di bar in bar insieme agli amici: si esce di sera tardi e si comincia con il tour alcolico tra tutti i migliori locali della città, per concludere la nottata la mattina seguente, di solito decisamente ubriachi. Questa è la tradizione locale del cosiddetto “ir de copas”.
Gli orari dei locali di Barcellona sono abbastanza “estremi” anche per chi è abituato a fare vita mondana in Italia. In particolare nel week-end si cena verso le 23:00 e poi ci si butta nella mischia in discoteche e pub di ogni sorta, che non aprono prima dell’1:00 o delle 2:00 del mattino. Aprendo così tardi è facile immaginare perché i festaioli di Barcellona concludano le loro nottate brave ben oltre le 6 di mattina.
Ricordatevi che la maggior parte dei locali ha l’ingresso libero prima della mezzanotte, in modo da attirare gente anche nelle ore di minore afflusso. Se volete pagare meno (o non pagare affatto) recatevi nella zona delle discoteche e dei locali qualche ora prima, quando i Pr distribuiscono volantini con ingressi e drink gratis o scontati.
I locali più in voga di Barcellona sono l’Elephant, abbastanza “fighetto” e chic, il Razzmataz, che comprende al suo interno diversi locali con musica di ogni tipo (Razz Bar, Loft, Lolita, Rex Room e Pop Bar), il Pacha, il Sutton e il Mirable. Comunque la scelta è molto ampia, quindi non preoccupatevi. Gran parte dei locali e dei bar sono nel Barrio Gotico oppure nelle viuzze che incrociano la Rambla.
Siete pronti per il vostro viaggio da sogno nella città spagnola che non dorme mai?